Site icon Running4Passion

Adizero Adios Pro Evo 1: la scarpa più leggera di sempre esiste, ma quanto costa?

Adizero Adios

Adizero Adios

L’arena delle calzature da corsa è in fermento grazie all’ultimo colpo di Adidas: la splendida e innovativa Adizero Adios Pro Evo 1, un vero gioiello nell’arsenale di qualsiasi corridore ambizioso. Questa scarpa, derivata dalla celebre Adios Pro 3, promette di spianare la strada a una nuova generazione di superscarpe da maratona, pronte a spiccare il volo con prestazioni senza precedenti. Con orgoglio, Adidas afferma che è la scarpa più leggera mai creata dalla casa sportiva, ma riuscirà a dominare la scena?

La Adios Pro Evo 1 sfoggia un’intersuola Lightstrike Foam Pro completamente rinnovata, che promette un ritorno di energia senza precedenti, con uno spessore di 39 mm nel tallone e 33 mm nell’avampiede, conferendo un drop di 6 mm. Tuttavia, la vera innovazione risiede nella sua geometria rielaborata: un nuovo rocker dell’avampiede che copre il 60% della scarpa, progettato per catapultarti in avanti e massimizzare il ritorno di energia. Il suo peso da soli 138 grammi, circa 85 grammi in meno rispetto alla Adios Pro 3, potrebbe fare della Adizero Adios Pro Evo 1 una vera pietra miliare nel mondo delle calzature da corsa.

La rivoluzione Adizero Adios Pro Evo 1: la corsa allo stato puro

Nel clamore della sua presentazione, Adidas tace riguardo alla presenza di una piastra, ma gli indizi suggeriscono che gli EnergyRods, noti in altri modelli del marchio, potrebbero essere ben nascosti nell’intersuola. La nuova formula Lightstrike Pro, ottenuta tramite una tecnologia di stampaggio senza compressione, non solo sfida la gravità con un peso ridotto, ma garantisce anche un ritorno di energia eccezionale per ogni falcata. Inoltre, Adidas ha lavorato sodo per snellire ulteriormente la scarpa, eliminando persino la soletta, riducendo l’Adizero Adios Pro Evo 1 alla sua essenza.

Adidas sostiene cheuna scarpa più leggera significa una maggiore velocità. Questa scarpa è già stata messa alla prova dagli atleti di élite del marchio in tutto il mondo e ora sta per scatenare il suo potenziale nelle scarpe dei maratoneti più grandi del prossimo autunno. Tuttavia, c’è un ostacolo da superare: il prezzo, che si aggira attorno ai 500 euro a paio. Inoltre, il numero di queste meraviglie è attualmente limitato, rendendole un oggetto di desiderio per pochi fortunati. Sarà la chiave per raggiungere prestazioni da record o una scelta troppo costosa per il corridore medio?

Exit mobile version