Manuela Levorato ambasciatrice dell’atletica a Rovigo: l’evento che commuove i fan

Nell’incantevole scenario dell’impianto di atletica leggera di Rovigo, oggi è stato celebrato un evento straordinario per promuovere l’atletica e ispirare giovani talenti. L’open day di atletica ha visto la partecipazione entusiastica di bambini di tutte le età, e due figure di spicco hanno fatto risplendere questa giornata speciale: Valentina Rocchetto, presidente del Discobolo Atletica Rovigo, e Manuela Levorato, vicepresidente della Fidal Rovigo, una leggenda vivente dell’atletica italiana.
“Oggi abbiamo assistito a un’incredibile affluenza di bambini che si sono avvicinati con curiosità all’atletica leggera”, ha dichiarato Rocchetto con un sorriso. “Abbiamo accolto bambini dalla prima alla quinta elementare, e speriamo che molti di loro si appassionino a questo meraviglioso sport.”
Manuela Levorato, l’indimenticabile primatista italiana dei 100 metri e storica campionessa, ha condiviso la sua passione per l’atletica leggera: “L’atletica è un’esperienza incredibile, e oggi ho avuto il piacere di tornare qui a Rovigo dopo tanto tempo. L’impianto è semplicemente straordinario, e grazie all’impegno di Valentina, questa società è cresciuta in modo impressionante. L’atletica leggera è uno sport completo che offre tanto più del semplice agonismo.”
L’entusiasmo nell’aria era palpabile, e l’atletica leggera si conferma una forza inarrestabile anche a livello territoriale, grazie a figure come Manuela Levorato che continuano a ispirare le generazioni future.
La straordinaria storia di Manuela Levorato – La campionessa dell’Aeronautica
Manuela Levorato è una leggenda vivente dell’atletica italiana, ma la sua incredibile storia è iniziata per caso a soli 17 anni su un campo di atletica a Mira, quando accompagnò un’amica mezzofondista. Il destino volle che incontrasse il giovane tecnico Mario Del Giudice, e da lì iniziò una carriera straordinaria. In breve tempo, Manuela vinse il titolo allieve dei 100 metri a Torino, segnando l’inizio di una delle carriere di sprinter più illustri d’Italia.
Manuela ha conquistato titoli in tutte le categorie giovanili e si è fatta notare nel 1998, quando riuscì a battere il record italiano sui 200 metri con un tempo incredibile di 22.86. Nel 1999, ai Campionati Europei Under 23 a Goteborg, ha stupito il mondo con una doppietta epica nei 100 e 200 metri. La sua popolarità è cresciuta in maniera esponenziale, ma il destino ha riservato anche periodi bui nella sua carriera a causa di infortuni e cambi di guida tecnica.
Tuttavia, Manuela ha dimostrato una determinazione indomabile e ha affrontato le sfide con coraggio. Ha cambiato luogo di allenamento e ha continuato a lottare per tornare in pista, anche durante le difficoltà fisiche. Nel 2007, è entrata a far parte dell’Aeronautica, aggiungendo un nuovo capitolo alla sua straordinaria carriera. La maternità ha portato gioia nella sua vita, ma ha continuato a competere con dedizione. Manuela Levorato rimarrà per sempre un’icona dell’atletica italiana, una donna di forza e resilienza che ha ispirato generazioni di atleti.